L'Arsenale Institute for Politics of Representation di Venezia, ospita Self-Portrait as a Coffee-Pot la mostra multimediale di William Kentridge a cura di Carolyn Christov-Bakargiev, che presenta in anteprima la suggestiva nuova serie di video in nove episodi firmati dal celebre artista sudafricano, autore di cortometraggi animati, sculture e produzioni di teatro e opera ad alto tasso poetico. La rassegna, articolata in brevi episodi da trenta minuti e ideata originariamente come serie online, costituisce una sorta di esperimento di materializzazione e di esperienza fenomenologica del reale nell'era digitale, oltre che una riflessione su ciò che oggi potrebbe accadere nel cervello e nello studio di un artista. Filmate infatti nello studio di Kentridge durante e dopo la pandemia di Covid-19 del 2020-2022 e completate nel 2023, queste opere saranno visibili in un ambiente denso, unico, che ricrea parzialmente lo studio di Johannesburg in cui sono state realizzate. I diritti di streaming globali per la serie di nove episodi, creata e diretta da William Kentridge, prodotta da Rachel Chanoff e Noah Bashevkin di The Office Performing Arts + Film, da Joslyn Barnes di Louverture Films e dal William Kentridge Studio, e a cura di Walter Murch, Janus Fouché e Žana Marović sono stati acquisiti dall'innovativa casa di distribuzione di cinema d'essai MUBI.